Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    giovedì, Ottobre 30
    Facebook X (Twitter) Instagram
    OggiNotizie
    • Home
    • Articoli
      • Primo piano
      • Attualità
    • Pubblica
    • Rubriche
      • Tutti gli articoli Oggi Notizie
      • Offerte di lavoro
      • Punti di vista
        • La macchina di Ettore Majorana
        • IL GRANDE RISVEGLIO: Il mondo come non lo conosciamo (Crolla Cabala Crolla)
        • Storia Perduta della Terra Piana
        • Corrado Malanga – tecnica per vedere attraverso le piramidi
        • Le buffonate della NASA
        • Alex Semyase
      • Scienza
      • Salute
        • Le chicche di Terry
        • Terapia domiciliare COVID
        • Vaccini
      • Registra tua azienda
        • Aziende
        • Sconto Savings Card
      • Evoluzione spirituale
        • Psicologia
        • Legge di attrazione
      • Economia
      • Leggi
        • Avvocati per la Costituzione
        • Download documenti
      • Sessualità oggi
      • Cinema
      • Eventi
      • Motori
      • Musica
      • Letteratura
        • Lettere / Opinioni
      • Cucina
    • Articoli in anteprima
    • Sostienici
    • Collegamenti
    • Download
    • Contatti
    • Iscriviti
    OggiNotizie
    Home»Salute»Crolla l’inquinamento atmosferico – la terra respira
    Salute

    Crolla l’inquinamento atmosferico – la terra respira

    19 Marzo 2020Updated:10 Aprile 20214 Mins Read
    sparisce l'inquinamento dall'emergenza coronavirus
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp Email

    Da quando è iniziata l’emergenza coronavirus i livelli di smog si sono ridotti e le immagini satellitari mostrano un calo significativo dell’inquinamento atmosferico anche in Italia. La nuvola visibile di gas tossico, piazzata sopra le centrali elettriche industriali del mondo, è quasi scomparsa

    Più il nuovo coronavirus si espande più diminuiscono i livelli di inquinamento atmosferico e di CO2 in decine di città e regioni del pianeta, in primis in Cina e Italia del Nord. Le immagini satellitari della Nasa e dell’Esa, l’Agenzia spaziale europea, mostrano una drastica riduzione delle emissioni di biossido di azoto – quelle rilasciate da veicoli, centrali elettriche e impianti industriali – nelle principali città cinesi tra gennaio e febbraio.

    La nuvola visibile di gas tossico che era piazzata sopra le centrali elettriche industriali è quasi scomparsa. I livelli di smog si sono ridotti quando le fabbriche hanno chiuso (la media dei giorni con ‘aria pulita’ è crescita del 21% a febbraio) e le immagini satellitari mostrano un calo significativo dell’inquinamento atmosferico anche in Italia.

    Si prevedono presto cali simili negli Stati Uniti, dove la metà di tutti i viaggi in auto sono per e da gli uffici o le scuole: per esempio a New York, dove la congestione del traffico è stata calcolata al 17 percento questa settimana, rispetto al 52 percento nello stesso periodo del 2019 (secondo la società di dati di transito TomTom).

    Secondo la Bbc, che incrocia dati forniti dalla Columbia University e da altri studi compilati negli ultimi giorni, rispetto allo stesso periodo del 2019, il monossido di carbonio, emesso per lo più dalle macchine, è diminuito del 50% come conseguenza della riduzione del traffico, in media del 35% su scala globale.

    Un’analisi pubblicata sul sito Carbon Brief evidenzia un calo del 25% nell’utilizzo delle fonti di energia e delle emissioni in Cina nelle ultime due settimane, l’equivalente del circa l’1% delle sue emissioni annuali. In netta diminuzione anche, sia in Cina che in Italia del Nord, il diossido di azoto, legato alla riduzione dei trasporti e dell’attività industriale. A documentarlo immagini satellitari dell’Agenzia spaziale europea scattate sopra i focolai dell’epidemia in Lombardia e Veneto.

    Anche a New York le emissioni di CO2 sono già diminuite del 5-10% e si accompagnano a un consistente calo di quelle di metano. In base a proiezioni, il gruppo di ricerca della Columbia University aspetta per le prossime settimane il livello più basso di CO2 dal 2009, dopo la crisi finanziaria.

    “Dipenderà dalla durata della pandemia e di quanto sarà diffuso lo stop delle attività economiche, in particolare negli Usa. Se durerà altri 3 o 4 mesi sicuramente registreremo riduzioni delle emissioni globali per il 2020” ha spiegato Corinne Le Quèrè dell’università britannica dell’Anglia orientale, anche se il telelavoro e il confinamento delle popolazioni fanno aumentare il consumo individuale di elettricità e riscaldamento.

    Ma guardando oltre la pandemia di Covid-19, ricercatori e scienziati già avvertono che il successivo rilancio delle attività economiche rischia di far tornare tutto come prima in termini di inquinamento, se non si ha consapevolezza che occorre mettere in campo metodi innovativi e più rispettosi dell’ambiente.

    Non è detto infatti che la pandemia trasformerà l’economia in modo che diventi più efficiente sotto il profilo energetico. Nel passato le emissioni inquinanti sono diminuite durante le fasi di recessioni ma poi sono riprese insieme all’economia. Questo effetto rimbalzo – che a volte può fare piazza pulita di qualsiasi calo complessivo delle emissioni – è qualcosa che già si è visto in Cina.

    Nel 2009, all’indomani della crisi finanziaria globale, il governo cinese lanciò un gigantesco pacchetto di incentivi da $ 586 miliardi, la maggior parte dei quali destinati a progetti infrastrutturali su larga scala.

    Ma la conseguente esplosione dell’inquinamento negli anni seguenti – in particolare durante l’inverno del 2012-2013, che venne battezzato ‘airapocalypse’- spinse il governo di Pechino a varare il primo piano d’azione nazionale contro l’inquinamento atmosferico nel settembre 2013.

    Fonte: https://www.agi.it

    REGISTRATI per ricevere gli articoli di questa categoria
    [mailpoet_form id=”1″]
    coronavirus crolla inquinamento atmosferico Crolla inquinamento atmosferico - la terra respira
    Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp Email

    Related Posts

    PREGLIASCO confessa: sono stato pagato da Gsk, Sequirus, Bayer, Janssen, Sanofi, Bausch & Lomb, Lilly, Pfizer, Moderna, Novavax, Procter & Gamble nel periodo del Covid

    26 Ottobre 2025

    I benefici per la salute derivanti dall’esposizione al sole potrebbero superare il rischio di cancro della pelle

    23 Ottobre 2025

    Un cancro su dieci nei bambini e adolescenti è causato dagli esami medici, in particolare le TAC

    20 Ottobre 2025

    Comments are closed.

    Articoli recenti
    • 3I/ATLAS: la NASA ha davvero lanciato un piano di difesa planetaria? Ecco la verità
    • VIA LIBERA A NUOVE SANZIONI: L’EUROPA SI PUNISCE DA SOLA
    • Decreto coprifuoco: le regole sul divieto di circolazione secondo Giorgia Meloni
    • La macchina di Majorana
    • Era diventato impossibile affittare una casa tutto l’anno? PIU TASSE PER CHI AFFITTA A BREVE TERMINE
    Archivi
    OggiNotizie

    OggiNotizie é un blog di notizie selezionate tra quelle presenti in rete su altri siti di informazione. OggiNotizie non rappresenta una testata giornalistica, ma é un sito indipendente di informazione alternativa, che ha come obiettivo primario quello di divulgare notizie relative ai temi di maggiore interesse e che spesso non vengono rese note dall’informazione tradizionale.
    OggiNotizie non simpatizza per nessuna forza e nessun movimento politico, diamo spazio a tutti per esprimere le loro opinioni e promuovere le loro iniziative.
    Consigliamo, in ogni caso a tutti i lettori di fare le proprie ricerche personali su tutti gli argomenti trattati.

    Link utili

    Oasi Agency
    Registro imprese
    Agenzia Entrate
    Governo Italia
    Inps 
    Nuovo social libero
    Carta risparmio Anime Libere

    Archivi
    Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
    © 2025 By Oasi Agency Group - CALI "Dagua Valle" P. IVA 20190010193-UNI

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.