Questa Prima Parte del Video Testamento di Francesco Carbone lo dedico a Maria Venditti, Giudice del Tribunale di Firenze. Unico Magistrato e Giudice onesto che io abbia mai incontrato in 16 anni di guerra contro Sistemi di tipo Mafioso, Massonico ed Eversivo. Giudice che il 13 settembre 2023 ha inviato la mia memoria denuncia comprensivi di allegati e tutti gli atti del processo al PROCURATORE CAPO di Firenze così che si potesse attivare a convocarci essendo stati denunciati da me reati di persecuzione da parte di tanti magistrati tra cui DON RAFFAELE CANTONE e reati di CODICE ROSSO per Mafia e minori. Il procuratore Aggiunto Mazzotta che è l’accusa del calunnioso procedimento azionato ai miei danni da Don Raffaele Cantone e la Digos di Perugia, fatalità ha preso in mano lui gli atti che dovevano arrivare al nuovo Procuratore Capo di Firenze Filippo Spiezia. Giorni fa io e l’avv Virginia Cerullo siamo andati alla Procura di Firenze per fare un integrazione a quella denuncia visto che gli atti persecutori ai nostri danni da parte dei magistrati di Salerno Napoli e Cassino continuano per sabotarci tutte le nostre denunce e volerci condannare da innocenti.
La PG della Procura di Firenze ci indirizzava ad andare dal PM Turco per esporre i nuovi fatti.
Arrivati nella segreteria del PM Turco lo stesso non solo non ci riceveva ma si è pure incazzato per averlo disturbato. A questo punto ci recavamo presso la segreteria di altro PM per sapere chi fosse il PM di turno e la stessa segretaria prima di risponderci veniva immediatamente minacciata da due luogotenenti dei carabinieri in borghese e altra persona al fine di non farci riferire il nome del PM di turno. La segretaria del PM minacciata, ci ha accompagnati prima al piano terra per farci dire dalla dirigente del registro generale chi fosse il magistrato di turno in quanto lei pur sapendolo era impossibilitata a dircelo per via delle minacce ricevute. Le telefonate sono state più veloci di noi e la dirigente del registro generale non era nel suo ufficio e un suo sottoposto non ci ha voluto dire il nome del PM di turno.
A questo punto abbiamo chiesto alla segretaria del PM di accompagnarci dal Procuratore Capo e una volta arrivati nella sua segreteria per chiedere un appuntamento il segretario iniziò a sbraitare e nella stanza oltre ad altre due segretarie vi era la dirigente del Registro Generale che cercavamo al piano terra.
Mentre cercavamo di spiegare che avevamo mandato una PEC per il Procuratore Capo, per fortuna e passato dal corridoio il Procuratore Capo Filippo Spiezia per recarsi nella sua stanza e il suo segretario subito ha abbassato la voce ridimensionandosi nei nostri confronti certo di avere il carbone bagnato…
Voglio precisare che l’avv Virginia Cerullo è l’unico avvocato in Italia a cui luridi infedeli di stato le impediscono di poter parlare con magistrati o finanche di entrare in procura.
A questo punto una delle segretarie parla con il Procuratore Capo Spiezie per ascoltare l’avv Virginia Cerullo e subito dopo la riceve.
Dal colloquio è emerso che la segreteria non aveva fatto pervenire la nostra PEC indirizzata al Procuratore Capo e che quest’ultimo era all’ oscuro di tutto.
Ora il Procuratore Capo Spiezie sa e a giorni vedremo come si comporterà visto che abbiamo chiesto per l’ennesima volta l’apertura del codice rosso per persecuzione ai nostri danni da sistemi criminali di tipo mafioso ed eversivo che hanno attentato più volte alla nostra vita e che grazie a magistrati complici e criminali ci vogliono condannare da innocenti.
A giorni farò altri video o dal titolo “Testamento di Francesco Carbone” per via delle cose che ho detto per più di 4 ore alla dirigente del Commissariato Tribunale di Napoli comunicandole GRAVI NOTIZIE DI REATO PROCEDIBILI D’UFFICIO per Mafia e altro che vi farò sentire integralmente per futura memoria visto i nomi e le circostanze che ho riportato. La stessa dirigente che utilizza i propri poliziotti del Tribunale di Napoli per intimorire me e l’avvocato Virginia Cerullo al Tribunale di Napoli anche per impedirci ad andare nella Segreteria di Gratteri per un appuntamento e sapere se l’ultima denuncia da noi depositata a Napoli il 13 Novembre contro magistrati di Salerno all’ attenzione del Procuratore Capo Gratteri è arrivata a Gratteri o se l’ha sabotata, come sempre, quel lurido Procuratore Aggiunto di Raffaello Falcone che ad oggi ci ha sempre intercettato tutte le denunce per sabotarcele.
Francesco Carbone
Presidente dell’ Associazione Governo del Popolo APS
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