Leone XIV sembra che voglia addentrarsi in un terreno inesplorato dai suoi predecessori, e se il papa ordinerà di mettere fine alla setta di Escrivà, ci sarà da attendersi un ulteriore accerchiamento nei suoi confronti da parte della massoneria ecclesiastica che non lo voleva sul soglio pontificio. Sta al Santo Padre adesso scegliere la via per ricomporre i frammenti di una Chiesa lacerata dal pontificato bergogliano, ma soprattutto da decenni di strisciante apostasia, denunciata proprio recentemente dal cardinal Burke. Se Leone XIV partirà dall’Opus Dei, finirà inevitabilmente per arrivare al nodo del Concilio, e se si entrerà in tale territorio lo…