Appena terminata la sua udienza con papa Leone XIV, il gesuita James Martin, “apostolo” del mondo LGBT, si è precipitato su X per scrivere quanto, a sua detta, sarebbe stato discusso durante il colloquio con il Santo Padre. Secondo padre Martin, Leone avrebbe dato la sua piena “benedizione” al percorso intrapreso dal sacerdote gesuita, il quale ha dichiarato che il pontefice vorrebbe fare suo il messaggio di “inclusività” verso gli omosessuali che si era già visto ai tempi di papa Francesco. Ai tempi del papa venuto dalla fine del mondo, lo scandalo era arrivato sino alla cima della cupola di San Pietro.…