Mario Monti spiega che le “crisi” sono indispensabili per costringere i Paesi a rinunciare alle proprie “sovranità nazionali” e consentire così, “finalmente”, la nascita di quella governance globale che gli uomini come lui vogliono.David Rockefeller, uno dei leader assoluti di questo piano, fece le stesse identiche considerazioni nel 1995, di fronte al consesso delle Nazioni Unite. “Tutto quello di cui abbiamo bisogno è una grossa crisi e le nazioni saranno così costrette ad accettare il Nuovo Ordine Mondiale”. In Spagna, lo chiamano grande “apagon”, ovvero il termine nella lingua castigliana per identificare l’interruzione di energia elettrica, il “blackout”, se invece si preferisce…