Lunedì l’ex vice commissario di polizia della Nuova Zelanda ha perso il diritto all’anonimato dopo essere stato accusato di possesso di materiale pedopornografico e di zoofilia. Jevon McSkimming è stato arrestato a giugno e accusato di otto capi d’imputazione per possesso di materiale discutibile, ma i tribunali hanno impedito ai media di riportare il suo nome o altri dettagli del caso. Comparso lunedì presso il tribunale distrettuale di Wellington, McSkimming ha deciso di non chiedere una proroga dell’ordinanza di soppressione. Il suo avvocato, Letizea Ord, ha dichiarato al giudice Tim Black che “non esiste un’ulteriore richiesta di soppressione del nome.…