Il “Centro Andaluz de Teleictus” (CATI), che monitora e coordina l’assistenza in tutta l’Andalusia, la grande regione automa sulla costa meridionale della Spagna con otto milioni e mezzo di abitanti, ha reso pubblici gli ultimi dati sugli ictus, raddoppiati nei primi sei mesi del 2022, in coincidenza con la somministrazione massiva della terza dose. La piattaforma telematica, gestita dai medici dell’ospedale universitario “Virgen Macarena” di Siviglia ha rilevato più di mille casi nei primi sei mesi del 2022, numero di casi che invece era raggiunto nel 2021 in un periodo doppio, dodici mesi. L’ictus, secondo i dati riportati, è ora una malattia…