Il Brasile di Lula elimina la libertà di parola ed annuncia una feroce censura dei social media e siti internet. Il ministro della giustizia ha dichiarato: “Questo tempo di autoregolamentazione, di assenza di regolamentazione, di libertà di parola come valore assoluto, che è una frode, una finzione, questo tempo è finito in Brasile. È finito. È stato seppellito”.