Catanzaro, arrestato primario: avrebbe gestito liste di attesa in modo “privatistico” Liste d’attesa manipolate e pazienti costretti a pagare pur di non perdere la vista. È lo scenario ricostruito dalla procura di Catanzaro e dalla Guardia di Finanza nell’inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari due persone, Vincenzo Scorcia, primario di oculistica dell’ospedale “Renato Dulbecco” e Maria Battaglia, segretaria di uno studio privato. Le accuse Entrambi sono accusati di associazione a delinquere, peculato, concussione, truffa aggravata e interruzione di pubblico servizio. Secondo le accuse, il primario e la sua collaboratrice avevano messo in piedi un sistema organizzato per gestire in modo illecito le prenotazioni e…