Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    giovedì, Ottobre 30
    Facebook X (Twitter) Instagram
    OggiNotizie
    • Home
    • Articoli
      • Primo piano
      • Attualità
    • Pubblica
    • Rubriche
      • Tutti gli articoli Oggi Notizie
      • Offerte di lavoro
      • Punti di vista
        • La macchina di Ettore Majorana
        • IL GRANDE RISVEGLIO: Il mondo come non lo conosciamo (Crolla Cabala Crolla)
        • Storia Perduta della Terra Piana
        • Corrado Malanga – tecnica per vedere attraverso le piramidi
        • Le buffonate della NASA
        • Alex Semyase
      • Scienza
      • Salute
        • Le chicche di Terry
        • Terapia domiciliare COVID
        • Vaccini
      • Registra tua azienda
        • Aziende
        • Sconto Savings Card
      • Evoluzione spirituale
        • Psicologia
        • Legge di attrazione
      • Economia
      • Leggi
        • Avvocati per la Costituzione
        • Download documenti
      • Sessualità oggi
      • Cinema
      • Eventi
      • Motori
      • Musica
      • Letteratura
        • Lettere / Opinioni
      • Cucina
    • Articoli in anteprima
    • Sostienici
    • Collegamenti
    • Download
    • Contatti
    • Iscriviti
    OggiNotizie
    Home»Ogginotizie»“Con il green pass siamo allo scontro sociale: i clienti ci augurano il fallimento”
    Ogginotizie

    “Con il green pass siamo allo scontro sociale: i clienti ci augurano il fallimento”

    17 Agosto 2021Updated:12 Settembre 20213 Mins Read
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp Email

    Il racconto di Salvatore Bongiovanni, barista e presidente regionale Movimento Imprese Ospitalità

    Il debutto dell’obbligo del green pass per mangiare seduti al tavolo all’interno dei locali non è stato dei migliori: telefonate nei giorni precedenti per chiedere a baristi e ristoratori se avrebbero all’ingresso il passaporto verde, risposte cariche di insulti e l’augurio di fallimento sia da parte dei sostenitori, sia da parte dei detrattori del provvedimento.

    A raccontarci le prime ore dall’entrata in vigore del green pass è Salvatore Bongiovanni, ristoratore di Seregno oltre che presidente regionale di MIO Italia (Movimento Imprese Ospitalità). Il Movimento, proprio il 5 agosto, aveva chiesto di rivedere la regola del green pass per i ristoratori, optando per la presentazione dell’autocertificazione.

    “O lavoriamo o facciamo i controllori”

    “Basta discriminazioni di mestiere – spiega Bongiovanni -. Vogliamo l’autocertificazione per evitare di fare i ‘controllori’. Non è possibile che nelle strutture di ristorazione lungo le autostrade  e in altre strutture commerciali tutto ciò sia fantascienza, mentre nei bar e nei ristoranti di quartiere sia obbligatorio il green pass. O tutti o nessuno, perché questo sistema di controllo a metà non può andarci bene, sia come associazione di categoria, sia come uomini liberi”.

    E la prima mattina di lavoro con il green pass ha confermato le numerose perplessità che fin da subito i baristi e i ristoratori avevano avanzato.

    “Riceviamo email di clienti che ci augurano di fallire”

    “Non è facile lavorare con queste regole quando si gestisce un piccolo bar o locale di quartiere – prosegue -. Sto raccogliendo numerose segnalazioni, anche in Brianza, di baristi che questa mattina hanno avuto non pochi problemi con la gestione del green pass e dei clienti. Impossibile per molti avere una persona dedicata al controllo. Se un cliente si avvicina al bancone e poi, giusto il tempo di voltarmi per preparagli il cappuccino, si va a sedere al tavolo e non mi mostra il green pass che cosa posso fare?”.

    Spesso il problema è proprio la gestione del cliente. “Non tutti sono educati e collaboratavi. Abbiamo poi anche clienti che bacchettano i piccoli gestori perché non assumono personale per il controllo del green pass”, aggiunge.

    “Se fate mangiare (fuori) i non vaccinati non vengo più”

    Poi ci sono episodi che rasentano la follia. “Se chiediamo il green pass ci augurano il fallimento, se accogliamo all’esterno, come prevede la norma, persone che non si sono vaccinate ci augurano di chiudere. Lavorare in questo modo è diventato impossibile: è stato innescato uno scontro sociale dove c’è una guerra di tutti contro tutti. Lavorare dietro un bancone in queste condizioni, e dopo un anno e mezzo di emergenza sanitaria, diventa insostenibile”.

    “Siamo allo scontro sociale: autorizzate l’autocertificazione”

    Da qui la richiesta di poter permettere ai gestori di bar e di ristoranti di accettare le autocertificazioni. “Ribadiamo per l’ennesima volta – si legge nel comunicato del MIO – che non è una questione di vaccino. Crediamo nella medicina e nella scienza. Per noi è una limitazione alle imprese, che per quindici mesi hanno subito danni economici a causa delle scelte sbagliate del Governo Conte e a quanto pare anche del Governo dei migliori. Preparate nuovi sostegni a fondo perduto, perché le nostre attività hanno superato uno tsunami economico. Ora basta”.

    Fonte: Monza Today


    Anime libere





    clienti ci augurano il fallimento
    Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp Email

    Related Posts

    PREGLIASCO confessa: sono stato pagato da Gsk, Sequirus, Bayer, Janssen, Sanofi, Bausch & Lomb, Lilly, Pfizer, Moderna, Novavax, Procter & Gamble nel periodo del Covid

    26 Ottobre 2025

    La bomba ad orologeria dell’Eolico: anche la TV tedesca si accorge del disastro ambientale

    24 Ottobre 2025

    I benefici per la salute derivanti dall’esposizione al sole potrebbero superare il rischio di cancro della pelle

    23 Ottobre 2025

    Comments are closed.

    Articoli recenti
    • 3I/ATLAS: la NASA ha davvero lanciato un piano di difesa planetaria? Ecco la verità
    • VIA LIBERA A NUOVE SANZIONI: L’EUROPA SI PUNISCE DA SOLA
    • Decreto coprifuoco: le regole sul divieto di circolazione secondo Giorgia Meloni
    • La macchina di Majorana
    • Era diventato impossibile affittare una casa tutto l’anno? PIU TASSE PER CHI AFFITTA A BREVE TERMINE
    Archivi
    OggiNotizie

    OggiNotizie é un blog di notizie selezionate tra quelle presenti in rete su altri siti di informazione. OggiNotizie non rappresenta una testata giornalistica, ma é un sito indipendente di informazione alternativa, che ha come obiettivo primario quello di divulgare notizie relative ai temi di maggiore interesse e che spesso non vengono rese note dall’informazione tradizionale.
    OggiNotizie non simpatizza per nessuna forza e nessun movimento politico, diamo spazio a tutti per esprimere le loro opinioni e promuovere le loro iniziative.
    Consigliamo, in ogni caso a tutti i lettori di fare le proprie ricerche personali su tutti gli argomenti trattati.

    Link utili

    Oasi Agency
    Registro imprese
    Agenzia Entrate
    Governo Italia
    Inps 
    Nuovo social libero
    Carta risparmio Anime Libere

    Archivi
    Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
    © 2025 By Oasi Agency Group - CALI "Dagua Valle" P. IVA 20190010193-UNI

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.