OLBIA 14 Agosto 2021 – manifestazione contro il green pass

Si è svolta oggi 14 Agosto 2021 la manifestazione contro la carta verde che noi definiamo “la stella di David”, sempre più persone, comprese anche chi purtroppo si è fatto plagiare inizialmente da questo sistema criminale, si riuniscono per i propri diritti, la propria libertà, i propri valori. Con molte probabilità i soliti giornali e le solite TV corrotte diranno che erano 4 gatti, ma noi di OggiNotizie abbiamo filmato e documentato tutto il corteo, e vi posso assicurare personalmente che forse non c’erano decine di migliaia di persone, ma abbastanza per gridare LIBERTA’ e svegliare le anime ancora dormienti. Ho sentito personalmente lo stesso calore ed emozione che ho percepito dai racconti dei miei nonni, quando lottarono per far si che tu oggi sei un uomo libero. Oggi questo identico calore si sente nelle persone che lottano anche per chi è ancora ipnotizzato dal sistema, per i loro figli, per i figli dei loro figli, persone unite per una giusta causa I NOSTRI DIRITTI INVIOLABILI.

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Molti ritengono che il green pass sia un’inevitabile conseguenza delle vicende sanitarie di questi due anni di “emergenza”.
In realtà le prime discriminazioni verso chi decideva di non aderire ad un piano vaccinale risalgono al 2017, anno in cui la legge Lorenzin impose l’obbligo di 10 vaccini in età pediatrica, pena l’esclusione scolastica dei bambini in fascia 0-6 anni.
Questa escalation non deve stupire, visto che nel 2014, il governo italiano, nelle persone di Renzi, Lorenzin e Pecorelli, sottoscrissero, al cospetto dell’allora presidente degli Stati Uniti Barack Obama, la Global health security agenda, il documento che nominava l’Italia come paese capofila delle pratiche vaccinali a livello mondiale.
Oggi l’imposizione del green pass ha per noi una valenza più politica che sanitaria, in quanto è del tutto evidente che la volontà del governo non sia quella di tutelare la salute dei cittadini, quanto più di favorire il profitto delle grandi multinazionali del farmaco.
In questi due anni le politiche sanitarie del governo hanno sostanzialmente:

• “sconsigliato” le autopsie;
• “sconsigliato” le visite in ambulatorio e a domicilio dei medici di base;
• impedito e ridicolizzato ogni cura che non rientrasse nel protocollo “Tachipirina e vigile attesa”;
• imposto una serie di vaccini sperimentali senza un monitoraggio sulla loro reale efficacia e sulle possibili reazioni avverse.
  A fronte di tutto ciò, riteniamo il green pass un altro malcelato obbligo di vaccinazione ed un ulteriore passo verso il totale controllo generalizzato dei nostri corpi e delle nostre vite.

Volantino a cura del collettivo Zona Libera di Torino – info: zonalibera2021@gmail.com