Mentre le finte Istituzioni si stringono sul feretro del grande ingannatore Presidenziale che tanto male ha fatto al nostro Paese, è giusto ricordare chi eroe lo fu veramente.
Era il lontano 1979, quando Tina Anselmi è ministro della Sanità , decide il ritiro di migliaia di farmaci che una commissione tecnica ha appena giudicato inutili o addirittura pericolosi.
Da lì a poco, viene avvicinata da un esponente delle industrie farmaceutiche che le offre 35 miliardi di lire in valuta estera presso una banca svizzera di sua scelta, affinché ritiri quel provvedimento.
Il mattino dopo, la Tina Anselmi rende pubblico questo tentativo di corruzione.
Pochi giorni dopo LA SUA AUTO SALTA IN ARIA.
Per pura coincidenza e solo per pochi attimi di ritardo, la senatrice si salva. Dopo poche settimane fu destituita dal suo incarico di ministro della Sanità.
Un giorno torneremo ad essere orgogliosi dei nostri veri eroi ed eclisseremo per sempre i grandi assassini del nostro Paese.