Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    sabato, Giugno 14
    Facebook X (Twitter) Instagram
    OggiNotizie
    • Home
    • Primo piano
    • Attualità
    • Rubriche
      • Tutti gli articoli Oggi Notizie
      • Offerte di lavoro
      • Punti di vista
        • IL GRANDE RISVEGLIO: Il mondo come non lo conosciamo (Crolla Cabala Crolla)
        • Storia Perduta della Terra Piana
        • Corrado Malanga – tecnica per vedere attraverso le piramidi
        • Le buffonate della NASA
        • Alex Semyase
      • Scienza
      • Salute
        • Le chicche di Terry
        • Terapia domiciliare COVID
        • Vaccini
      • Registra tua azienda
        • Aziende
        • Sconto Savings Card
      • Evoluzione spirituale
        • Psicologia
        • Legge di attrazione
      • Economia
      • Leggi
        • Avvocati per la Costituzione
        • Download documenti
      • Sessualità oggi
      • Cinema
      • Eventi
      • Motori
      • Musica
      • Letteratura
        • Lettere / Opinioni
      • Cucina
    • Articoli in anteprima
    • Sostienici
    • Collegamenti
    • Download
    • Contatti
    • Iscriviti
    OggiNotizie
    Home»Attualità»Essere positivi non significa essere contagiosi “a prescindere che i tamponi è stato dimostrato che non servono a nulla”
    Attualità

    Essere positivi non significa essere contagiosi “a prescindere che i tamponi è stato dimostrato che non servono a nulla”

    12 Novembre 20203 Mins Read
    contagiati non vuol dire contagiosi
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp Email

    Art. su Bergamo.corriere.it

    Bergamo: contagiati ma non contagiosi, la certificazione dell’Istituto Mario Negri

    Lo studio sulla validazione dei sierologici rapidi di Prima Lab. In 23 positivi scoperta carica virale nulla. La coordinatrice Ariela Benigni: «Risultati importanti per liberare

    Un punto fermo che andrebbe approfondito, per evitare quarantene a raffica: essere positivi non significa per forza essere contagiosi e quindi in grado di trasmettere il coronavirus. Era un’ipotesi che circolava già da un pezzo nella comunità scientifica, ma che l’Istituto Mario Negri mette ora nero su bianco nell’ambito dello studio sostenuto da Regione Lombardia, Brembo Spa e Milano Serravalle – Tangenziali Spa, che ha portato alla validazione del test sierologico rapido di Prima Lab, azienda svizzera.

    Su 423 volontari sottoposti al sierologico, 23 sono poi risultati positivi anche ai tamponi, che sono stati sottoposti a un ulteriore confronto con cellule vive, rimaste tali: «L’analisi evidenzia una bassissima carica virale che fa pensare a una capacità infettiva probabilmente nulla — dice Susanna Tomasoni, capo del laboratorio di Terapia genica e riprogrammazione cellulare —. I dati suggeriscono che qualificare l’entità della carica virale, piuttosto che riportare solo una positività di per sé, è importante per ottimizzare i criteri di dimissione dei soggetti infetti». «Questo studio ha importanti risvolti per le politiche di contenimento del nostro servizio sanitario nazionale — sottolinea Ariela Benigni, segretario scientifico e coordinatore delle ricerche —. È molto prezioso per liberare dalla quarantena soggetti con carica virale bassa».

    Lo studio, iniziato a maggio, verrà pubblicato su EBioMedicine, uno dei giornali del gruppo di Lancet. L’obiettivo dell’Istituto Negri, in una situazione di mercato piuttosto confusa sui test sierologici rapidi, era quello di studiare l’attendibilità dei test, rapidi appunto, di una società nota per la sua serietà, la svizzera Prima Lab, con cui il Negri non ha rapporti commerciali. Ognuno dei volontari è stato sottoposto al sierologico con prelievo di sangue e poi con il pungidito: è emersa una sovrapponibilità quasi perfetta, oltre il 90%, in termini sia di specificità sia di sensibilità. «Il test di Prima Lab è sostanzialmente sovrapponibile a quello venoso — dice Luca Perico, primo autore dello studio —. Può essere considerato estremamente efficace e prezioso per identificare nel giro di dieci minuti soggetti venuti a contatto con il virus».

    Sui 423 volontari (133 ricercatori del Negri e 290 dipendenti della Brembo Spa) il 38,5% è risultato positivo al sierologico, e cioè ha sviluppato gli anticorpi al Covid-19. «Bergamo, quindi, si profila come una delle aree più colpite al mondo con una sieroprevalenza che supera le stime di New York (19,9%), Londra (17,5%) e Madrid (11,3%). Il campione dell’istituto dà una sieroprevalenza alta rispetto a quella certificata dall’Istat, al 24% per la Bergamasca, comunque la più alta d’Italia e, al momento, del mondo.

    Quel 38,5% rapportato alla popolazione bergamasca, calcola il Negri, equivarrebbe a 420 mila persone che hanno contratto il Covid, contro i 16.000 contagiati che risultano alla Regione grazie ai tamponi. «Ciò indicherebbe che il 96% delle infezioni da Covid-19 non è stato rilevato dal sistema sanitario», conclude l’Istituto. La percentuale Istat del 24%, che corrisponde invece a circa 240 mila bergamaschi che hanno contratto il virus, abbasserebbe la percentuale al 93,6% di contagi non tracciati.

    Fonte: bergamo.corriere.it

    Essere positivi non significa essere contagiosi
    Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp Email

    Related Posts

    Il delitto di Garlasco e quei messaggi in ebraico: Chiara Poggi uccisa da una rete pedofila?

    12 Giugno 2025

    Il Pentagono e i depistaggi sugli alieni usati per sviluppare armi segrete

    11 Giugno 2025

    DOCUMENTI SCIOCCANTI DELLA PFIZER RIVELANO CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ

    10 Giugno 2025

    Comments are closed.

    Articoli recenti
    • VACCINAZIONI antiHPV, antiMENINGICOCCO e richiamo TRIVALENTE (polio, difterite e tetano) ALLA SCUOLA MEDIA
    • HANNO ABBASSATO LA SOGLIA DELL’IPERTENSIONE!
    • Il delitto di Garlasco e quei messaggi in ebraico: Chiara Poggi uccisa da una rete pedofila?
    • “Pazienti morti e cartelle falsificate”: medico denuncia il “reparto degli orrori” a Palermo
    • Il Pentagono e i depistaggi sugli alieni usati per sviluppare armi segrete
    Archivi
    OggiNotizie

    OggiNotizie é un blog di notizie selezionate tra quelle presenti in rete su altri siti di informazione. OggiNotizie non rappresenta una testata giornalistica, ma é un sito indipendente di informazione alternativa, che ha come obiettivo primario quello di divulgare notizie relative ai temi di maggiore interesse e che spesso non vengono rese note dall’informazione tradizionale.
    OggiNotizie non simpatizza per nessuna forza e nessun movimento politico, diamo spazio a tutti per esprimere le loro opinioni e promuovere le loro iniziative.
    Consigliamo, in ogni caso a tutti i lettori di fare le proprie ricerche personali su tutti gli argomenti trattati.

    Link utili

    Oasi Agency
    Registro imprese
    Agenzia Entrate
    Governo Italia
    Inps 
    Nuovo social libero
    Carta risparmio Anime Libere

    Archivi
    Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
    © 2025 By Oasi Agency Group - CALI "Dagua Valle" P. IVA 20190010193-UNI

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.