La polizia e l’esercito si rifiutano di controllare il libretto sanitario in nome della “libertà e della dignità umana”. Si uniranno a una grande manifestazione contro la detenzione obbligatoria il 20 novembre 2021 a Vienna.
Pochi giorni dopo che il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg ha deciso di confinare le persone non vaccinate, i politici e i sindacati, chiedono una vasta rivolta contro questa misura unica al mondo per uccidere la libertà.
Il leader del Partito della Libertà (FPÖ) Herbert Kickl, ha chiesto una ” mega-manifestazione” il 20 novembre a Vienna.
Poco dopo, il presidente dell’Unione delle forze armate austriache (FGÖ) Manfred Haidinger ha seguito l’esempio e si è unito in una lettera pubblicata il 14 novembre. Intende “difendere i diritti e le libertà fondamentali”. Il FGÖ specifica che “tutti” sono autorizzati a manifestare, anche in caso di reclusione!
L’obbligo di controllo imposto dal ministro dell’Interno Karl Nehammer è già stato bocciato dal sindacato di polizia. Inoltre, l’Unione delle forze armate austriache annuncia che parteciperanno a questo grande raduno a Vienna.
Il governo in preda al panico
Questo è uno schiaffo clamoroso per il governo che, secondo i media austriaci, mostra sempre più panico.
Il presidente dei sindacati socialdemocratici (FSG) e del sindacato di polizia, Hermann Greylinger, non ha lasciato dubbi in un’intervista sul fatto che la polizia si senta incapace di effettuare questi controlli, secondo il settimanale Wochenblick.
Manfred Haidinger (FGÖ) aggiunge nella sua lettera: “Segnaliamo con la presente che la partecipazione alle assemblee è un diritto legale particolarmente protetto e che è preso in considerazione anche nel progetto di ordinanza attualmente disponibile. È consentita la partecipazione e il viaggio in tutta l’Austria. »
Anche se si consiglia alle persone non vaccinate di viaggiare con mezzi privati.
La lettera ricorda infine che “il divieto di riunione pianificata dai cittadini così come il divieto di assembramento di partiti politici sono stati riconosciuti illegali” dal Tribunale amministrativo di Vienna.
È il momento di rovesciare la tirannia??!!!
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