Catanzaro, arrestato primario: avrebbe gestito liste di attesa in modo “privatistico”
Liste d’attesa manipolate e pazienti costretti a pagare pur di non perdere la vista. È lo scenario ricostruito dalla procura di Catanzaro e dalla Guardia di Finanza nell’inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari due persone, Vincenzo Scorcia, primario di oculistica dell’ospedale “Renato Dulbecco” e Maria Battaglia, segretaria di uno studio privato.
Le accuse
Entrambi sono accusati di associazione a delinquere, peculato, concussione, truffa aggravata e interruzione di pubblico servizio. Secondo le accuse, il primario e la sua collaboratrice avevano messo in piedi un sistema organizzato per gestire in modo illecito le prenotazioni e garantire corsie privilegiate dietro compenso. In sostanza i pazienti che si rivolgevano allo studio privato pagando visite specialistiche, ottenevano in cambio interventi chirurgici in corsia pubblica con priorità rispetto a chi era regolarmente in lista d’attesa. Le indagini hanno accertato che in alcuni casi i pazienti, a causa della gravità delle proprie condizioni di salute e del rischio di perdere la vista, si sentivano costretti a pagare pur di essere operati in tempi rapidi.
Gli altri indagati
Oltre al primario e alla segretaria, sono indagate altre dieci persone, tra cui due dirigenti medici del reparto di oculistica e un’infermiera dell’ambulatorio. Cinque medici inoltre sono accusati di aver esercitato attività privata non autorizzata, nonostante percepissero emolumenti per l’esclusiva in favore dell’ospedale.
Il danno economico stimato ai danni dell’ azienda ospedaliera, in base ai profitti ritenuti illeciti, ammonta a quasi un milione di euro. Somma finora sequestrate a livello preventivo a cinque indagati dopo gli accertamenti delle fiamme gialle. ù
Fonte: https://tg.la7.it/cronaca/catanzaro-primario-liste-attesa-01-07-2025-240462
Siamo entusiasti di comunicarvi la partnership tra Oggi Notizie e Anime Libere, un social libero da CENSURE, Intelligenza Artificiale, e algoritmi di controllo. Con il nuovo social Anime Libere hai la possibilità di pubblicare tu stesso notizie e argomenti di tuo interesse, aprire gruppi pubblici o privati e interagire con tutti gli iscritti attraverso una chat in tempo reale. Anime Libere preserva e promuove la possibilità di esprimersi e condividere opinioni, incoraggiando una discussione rispettosa e civile tra gli utenti.
Anime Libere non solo è totalmente gratuito, ma chi volesse sostenere il progetto sottoscrivendo un abbonamento avrà la possibilità di GUADAGNARE invitando amici ad iscriversi e monetizzare tramite i contenuti che pubblicherà














